Machiavelli, Sapete Tutte Le Regole Del Gioco Di Carte? Lavete Chiesto A Google, Ve Le Spieghiamo Noi
La vittoria nel gioco di Machiavelli si ottiene accumulando punti e completando il proprio set di carte prima degli avversari. La Scala 40 è un gioco con carte francesi, per il quale servono due mazzi, ognuno composto da 52 carte e due jolly. Il valore è quello nominale, a eccezione delle figure che valgono 10 punti, il jolly vale 25 punti e l’asso un punto se messo in una sequenza prima del due, 11 punti se inserito in un tris o in una scala dopo il Re.
Regole Machiavelli: Preparazione
Il nome Ramino Machiavellico deriva dal fatto che questo gioco è considerato una vera e propria variazione del ramino classico con il quale condivide le regole e gli schemi di base nonché le carte da gioco. Nei paesi anglosassoni questo gioco ricade nella categoria dei Manipulation Rummy (Vatikan, Carousel, Shanghai, Rummikub). Per giocare a Machiavelli infatti occorre il cosiddetto mazzo da ramino, un mazzo composto da due mazzi di carte francesi da 52 + gli eventuali jolly.
- Le carte rimanenti formano il tallone e vengono posizionate al centro tavolo.
- Non c’è la necessità di avere un punteggio minimo se si vuole calare un tris e non si possono scartare carte se non nelle combinazioni.
- Finita la distribuzione il mazziere deve depositare il mazzo restante (tallone) al centro del tavolo di gioco, senza scoprire la prima carta.
- Si può giocare a punti, in questo caso si contano le carte rimaste in mano alla fine della smazzata, oppure a partita singola e chi finisce le carte vince.
Distribuzione Delle Carte
Le regole Machiavelli prevedono che a questo gioco possano prendere parte dai 2 ai 5 giocatori, ma è possibile avere anche più partecipanti facendo una piccola variazione nella distribuzione delle carte. Il concorrente che colloca una combinazione di carte, non dovrà pescare nessuna carta dal mazzo, chi invece non riesce a formare una combinazione pescherà https://ciaolafortuna.jimdofree.com/2024/01/26/la-check-list-per-la-valutazione-dei-casino-online-stranieri/ una carta. Ricordo una volta, durante una partita tra amici, mi trovavo in una posizione apparentemente svantaggiata, con poche carte in mano e quasi nessuna possibilità di vittoria. Eppure, grazie ad un sapiente gioco di bluff e inganno, sono riuscito a convincere gli altri giocatori che ero molto più avanti di quanto non fossi in realtà.
Ove restasse una carta senza essere combinata (la combinazione valida contiene un minimo di tre carte) si può utilizzare essa per formare nuove combinazioni. In caso contrario, come detto in precedenza, senza creare combinazioni valide dovrà pescare una carta dal mazzo. La variabile molto divertente di questo gioco di carte, infatti, è quella che rende possibile aggiungere carte e modificare le combinazioni degli avversari. Il giocatore che deve ancora creare combinazioni valide, al contrario, non può appropriarsi delle carte già depositate sul tavolo dagli avversari. Ogni giocatore di turno ha l’opzione di pescare una carta dal tallone o prendere l’ultima carta scartata.
1) Le carte sul tavolo devono sempre formare gruppi che contengono almeno 3 carte. Può variare da due a cinque, ma a volte si può giocare con più persone, facendo qualche modifica alla distribuzione delle carte, che devono essere otto e non 13 in questo caso. Il gioco da tavolo Machiavelli viene prodotto da diverse marche, ciascuna delle quali può presentare caratteristiche distintive come temi particolari o componenti artistici. Questo influenza le versioni e i formati disponibili sul mercato, fornendo ai giocatori un’ampia gamma di scelte. Una strategia equilibrata combina l’attacco con la difesa, cercando di non rimanere senza carte che potrebbero essere utili per ostacolare gli avversari o aspettando il momento opportuno per cambiare le combinazioni sul tavolo in proprio favore.
Inoltre, un giocatore può aggiungere carte alle combinazioni già presenti sul tavolo, a patto che queste carte rispettino la formazione della combinazione (ad esempio, aggiungere un 7 a una scala di dello stesso seme). Lo scopo finale del gioco è di chiudere, quindi quello che almeno un giocatore resti senza carte in mano. Non è però consentito di rimanere senza carte in mano se non si fa lo scarto. Se nessuno riesce a chiudere ma si finiscono le carte nel mazzo, chi dà le carte prende il pozzo, lo mescola e pone un nuovo tallone (il mazzo) al centro del tavolo.
Ogni carta pescata dovrà essere accoppiata fino ad ottenere delle combinazioni valide che consentono al giocatore di “aprire” e posizionare le carte sul tavolo. Dopo aver mischiato le carte il mazziere distribuisce 13 carte per ogni giocatore (8 se i giocatori sono più di 5) una alla volta in senso orario. Il mazzo di carte restante dovrà essere posizionato al centro del tavolo senza che venga girata alcuna carta. Il giocatore a sinistra del mazziere inizierà a pescare la prima carta e, a seguire, tutti gli altri sempre in senso orario. Ogni carta pescata dovrà essere accoppiata fino ad ottenere delle combinazioni valide che permetteranno al giocatore di posare le carte sul tavolo. Importante quando si vuole creare una combinazione, è che tutto quello che rimane sul tavolo sia appunto valido.